Archive for febbraio 2010

L'Aquila non ci sta


Erano 400 persone il 14 febbraio. 400 persone scese in piazza perché schifate da chi la notte del 6 aprile rideva pensando ai guadagni che ci sarebbero stati. Da quei "bertoladri" senza scrupoli che lucrano anche sulle tragedie.
Oggi c'erano secondo la questura 6000 persone a L'Aquila, armate di caschi con un compito simbolico quanto importante: liberare la città dalle macerie. Questo gesto, appunto simbolico, rispecchia il volere di una città che non vuole rimanere inerte e ferma, ma che vuole rinascere con orgoglio.
C'era anche la polizia a L'Aquila, a cercare di impedire l'accesso della manifestazione alla zona protetta della città. Città che, ironia della sorte, appartiene ai cittadini e non alla polizia.

Ps. Se volete leggere qualche testimonianza diretta e sicuramente migliore dei miei articoli su L'Aquila  vi consiglio il blog di Miss Kappa, presente già da tempo nella lista dei blog amici e consigliati.

Posted in , | Leave a comment

I migliori articoli di febbraio 2010

Si tratta di una novità per questo blog, nata con lo scopo di permettere a chi visita per la prima volta il blog di leggere quelli che grazie alle vostre stesse visite sono considerati i migliori articoli del mese.
Questi articoli non sono necessariamente scritti in questo mese, ma sono quelli che hanno ricevuto più visite.

Partiamo subito con la top ten:


  1. Se un pomodoro batte Berlusconi. La commovente storia di un pomodoro qualunque che su facebook riesce a superare Berlusconi come numero di fans.
  2. Coldimosso, facciamo chiarezza. Si tratta di un articolo che spiega, citando fonti No Tav e giornalistiche, i fatti del 17-18 febbraio, che hanno portato al ferimento grave di due manifestanti da parte delle forze dell'ordine.
  3. Nuova trivella a Coldimosso. Un articolo che riguarda sempre i fatti di quei giorni, ma scritto prima che avvenissero le cariche della polizia.
  4. Annozero - le vignette di Vauro 18-02-2010. Passiamo alla satira pungente di Vauro, con le sue vignette al termine della puntata di Annozero
  5. No Tav incatenati a Porta Nuova. Si incatenano per protesta nella sala Vip di Porta Nuova, per sensibilizzare l'opinione pubblica sulla lotta No Tav.
  6. Susa. Marcia contro la trivella. Il 9 febbraio all'autoporto di Susa c'è una trivella. Durante un corteo No Tav, la polizia carica i manifestanti.
  7. Tav = Mafia. Non c'è bisogno di molte spiegazioni.
  8. I Bertoladri - Travaglio. Puntata del Passaparola dedicata a Bertolaso.
  9. Fiaccolata No Tav alle 21.00. Pronti per una fiaccolata rumorosa.
  10. Comunicato No Tav. Proprio riguardo i fatti del 9 febbraio descritti nell'articolo n° 6 ecco il comunicato stampa del movimento No Tav.


Ps.
Come potete notare oltre alla novità dei migliori articoli del mese c'è un'altra grande novità!
E' cambiato il template del blog!! Ve lo avevo descritto, chiaro, a 3 colonne, minimalista ed eccolo qua. Con questo cambiamento spero che la lettura del blog sia più agevole, prima era difficile leggere sul nero.

Matteo

Posted in , | Leave a comment

Lettera minatoria al No Tav Alberto Perino


Qualche giorno fa è stata recapitata questa busta ad Alberto Perino, figura molto importante per il movimento No Tav. La busta conteneva all'interno una lettera minatoria anonima, scritta un po' in dialetto ed un po' in italiano sgrammaticato. Le parole sono state scritte con dei puntini, evidentemente per evitare una perizia calligrafica.
Ecco il testo della lettera:


Qui sotto per chi non capisse l'ostrogoto.

BRUTTO
FIGGHIO E BOTTANA STA SCASSANDO LA MINCHIA TU E STI SUCAMINCHIADEI
NOTAV E STALLE CAMMU BRUCIATO E SOLO UN AVVERTIMENTO MO PASSAMO
AICRISTIANI CA VENIMMO A PIGLIARE MENTRE RORMITE E VI SCANNIAMO COMMU
SISCANA NU PORCU E VI SCUAGLIAMO RICIA LACIDO
Ecco le reazioni del movimento No Tav e dell'informazione:

No Tav
Stampa
Voce
AdnKronos

Matteo

Posted in , | Leave a comment

Restyling


Attenzione attenzione!!
Nuovi lavori in questo blog sono cominciati. Come potete notare tutte le etichette di tutti gli articoli sono state riviste e ridotte e circa una quindicina (più una per autore). Ciò permetterà di usare meglio le etichette, togliendo il caos che non permetteva neanche di guardarle tante erano.
Un'altra novità un po' più a lungo termine è un rinnovamento del template del blog; nonostante questo sia molto bello e all'avanguardia esso non permette di leggere agevolmente, dopo un po' leggere sul nero da fastidio. Ecco perché il nuovo template sarà bianco e minimalista, ma a 3 colonne, per una maggiore eleganza e semplicità.
A domani per un articolo, stasera vado a sentire J-Ax!!

Posted in | 2 Comments

Pensieri in musica volume 13



Ecco "Morire per delle idee" la canzone di oggi, dal grande De André.

P.s. Oggi sembra proprio non funzionare la scrittura di post, quindi questo articolo vi arriva dalla email.
Inoltre vi annuncio che sto lavorando al nuovo template, per cambiare aspetto al blog. Esso sarà minimalista, con sfondo bianco.

Posted in , | Leave a comment

Il poppolo sovrano - Gramellini

Di Gramellini

«Popolo di Raiuno! Popolo di Canale 5! Benvenuti a Decide il Poppolo, il programma a reti unificate che da oggi sostituisce il Parlamento. (Vivissimi applausi dalla platea). Basta Casta, gli onorevoli adesso... siete voi!!! (boati). Ma veniamo al tema di questa sera. Si vota sui lavoratori clandestini: regolarizzarli o rispedirli indietro? Chiamo sul palco Malik Barak, che ci esporrà in tre minuti le ragioni per cui andrebbero accolti... Grazie, Malik... E ora, per i fautori del rimpatrio forzato, Giasone Pecoracci... Grazie anche a te, Giasone... Popolo! Pensate di aver acquisito una conoscenza approfondita del problema? (Coro: Sììììì!)... Allora... si decide! Se volete regolarizzare i clandestini come Malik, il codice di televoto è lo 01. Se invece volete cacciarli come proposto da Giasone, il codice è lo 02... Notaio, push the botton! Stop al televoto...

Ecco, mi stanno consegnando la busta con l’esito della votazione... Il popolo sovrano ha deciso... Vorrei un po’ di atmosfera... Regista, spegni lo studio... La volontà... insindacabile... del popolo... italiano... è che i lavoratori... clandestini... siano... rimandati a casa loro! Mi dispiace, Malik. Domani verrete tutti rimpatriati, ma non disperare: ci sono ancora i ripescaggi... Popolo di Raiuno! Popolo di Canale 5! Vi aspetto la settimana prossima per una nuova puntata di Decide il Poppolo. Voteremo la Finanziaria: siete favorevoli all’abolizione delle tasse?». Mi sveglio di soprassalto. Il telefono dorme ignaro sul comodino, attaccato al caricatore. E’ stato solo un sogno.

Per ora.

Posted in | Leave a comment

Annozero - le vignette di Vauro 18 - 02 -2010



Questo weekend sono via e non riuscirò a scrivere sul blog, nonostante le cose da dire siano tante.

Come ad esempio condividere con voi l'elenco completo degli appartenenti alla P2.
O commentare le testimonianze della signora gravemente ferita negli scontri fra No Tav e polizia e delle fiaccolata di ieri sera, più di 5000 persone.

Ma quando tornerò se ne parlerà.

Matteo

Posted in , , | Leave a comment

Conferenza stampa No Tav del 18 febbraio


Dopo i gravi fatti del 17 febbraio ecco la conferenza stampa tenuta dai No Tav.


Si ringrazia il blog La Valle che Resiste per i link e Radio Blackout per la messa in onda della conferenza.

Posted in | Leave a comment

Coldimosso, facciamo chiarezza


Chiunque si interessi della vicenda del Tav in queste ore sarà sommerso di notizie.
Ieri infatti si è assistito a delle violente cariche di polizia nei confronti dei manifestanti, che hanno avuto come conseguenze numerosi feriti, di cui 3 trasportati in ospedale ed uno in gravi condizioni.

Cercando di guardare le diverse fonti delle notizie, cercherò con voi di tirare un po' le somme.

Partiamo dal Corriere della Sera, che commenta con questo articolo (cliccare l'immagine per vedere l'articolo in alta qualità) i fatti.
Già dall'introduzione si intuisce un taglio molto critico: "chiodi sparsi in autostrada, sputi, sassi e urina contro i poliziotti", dettagli che alcuni giornali non menzionano, parlando solo di palle di neve, come sostenuto dai No Tav.
Ne parla invece Virgilio, che mette in risalto nel titolo i due poliziotti feriti, uno dei quali sembrerebbe essersi ferito da solo scivolando sul ghiaccio.
Sempre il Corriere della Sera commenta con un altro articolo l'accaduto.

Anche altri siti di giornalismo meno conosciuti hanno parlato di Coldimosso: Carta dedica un lungo e ben approfondito articolo che mette in ordine cronologico i fatti, al fine di capirne meglio le dinamiche e anche Libre da ampio spazio alla vicenda.
Proprio in quest'ultimo articolo si legge una dichiarazione di Ferrero che definisce così i fatti di ieri: "selvaggio e vergognoso pestaggio da parte delle forze dell’ordine ai danni del movimento No-Tav della val di Susa".

Continua...

Posted in , , | 2 Comments

Nuova trivella a Coldimosso

Comunicato stampa 17-02-2010….per poco

Questa volta è mancato poco. Molto poco, e il cantiere della trivella veniva occupato dai NO TAV. Pensavano di nascondersi come sempre tra il buio della notte, il luogo improbabile dell’ennesimo sondaggio truffa (sotto il cavalcavia autostradale) e il blitz a sorpresa a lampeggianti spenti.
Invece l’allarme parte in anticipo e già alle 23.30 il popolo valsusino è mobilitato.
Alle 24.00 si individua la trivella appena posizionata ma ancora da montare. Il luogo è Coldimosso, tra Bussoleno e Susa, il sondaggio è l’S72.

Dai presidi di S.Antonino e Susa partono decine di macchine che convergono sul luogo. Le forze dell’ordine sono prese alla sprovvista, sono ancora poche e mal posizionate, il primo posto di blocco sulla statale viene aggirato facilmente passando per i prati ghiacciati. Un attimo e un centinaio di persone si ritrovano con la trivella a meno di 10 metri e un unico cordone di poliziotti. A quel punto ecco che entra di scena il sanguinario vicequestore Spartaco Mortola (per sapere bene chi è, cosa ha fatto e che faccia ha, digitare su google il suo nome e cognome) che “a freddo” ordina ai suoi uomini di caricare. Per fortuna solo qualche contuso e tanta rabbia. Ma serve a poco, la gente non si sposta, rimane a far pressione e a vagare intorno al cantiere, mettendo in continua apprensione le forze dell’ordine.
Intanto, vista la situazione difficile in cui si trovano, chiudono completamente la SS24 e l’autostrada con più blocchi sia per le auto sia per chi arriva a piedi, impedendo così a molte persone di raggiungere il luogo della trivella.

Partono presidi volanti davanti ai posti di blocco. I loro rinforzi invece arrivano e sono come sempre in numero spropositato. Ma, nonostante questo, per poter garantire una via di fuga a loro, alla trivella e agli operai GeoMont, non possono far altro che mettersi a tagliare con il cannello il guard-rail che dà sull’autostrada, anch’essa bloccata, e con la ruspa costruire sul momento uno svincolo “volante” contiguo al cantiere appena installato.
Bloccano le strade di mezza Valle di Susa, impediscono alle persone di muoversi liberamente, distruggono un guard-rail dell’autostrada e si fanno uno svincolo tutto per loro. Il tutto per fare un sondaggio farsa di 30 metri, in una zona già stratigraficamente conosciuta.
E questi vogliono fare un opera con cantieri che durerebbero 20 anni…
…a sarà dura…ma sempre per loro!

Comitato no tav Spinta dal Bass – Spazio Sociale libertario Takuma

OGGI ASSEMBLEA VERSO LE 17.30 A SUSA AUTOPORTO


Vi ho riportato il messaggio di notav.eu per non tralasciare e dire in modo diverso nulla di quanto stanotte è successo.
A dire i fatti in modo incompleto e quantomeno di parte ci ha pensato il Tgr, che ha descritto i No Tav come esagitati che lanciavano sassi e i poliziotti come eroi che hanno rapidamente scacciato i cattivi No Tav. Complimenti all'imparzialità del Tgr.

Matteo

Posted in | Leave a comment

La protesta dell'Aquila


Quella di cui sto per parlarvi è una notizia che purtroppo la televisione non ha trasmesso e che sento il bisogno di condividere con voi.

Il 14 febbraio un gruppo di aquilani, ormai stufi della loro situazione e di Bertolaso, è riuscito ad entrare nella cosidetta zona rossa, controllata dalle forze dell'ordine.
Armati di cartelli riportanti slogan come "io alle 3.32 non ridevo" i manifestanti hanno cercato di riportare l'attenzione sulla loro situazione.

Una manifestazione simbolica, un primo passo per cercare di riappropriarsi di quella città che ha cresciuto tante persone e che certamente è presente nei ricordi di numerosi sfollati.

Matteo

Posted in , | Leave a comment

No Tav incatenati a Porta Nuova


Nuova protesta No Tav, a Torino, contro la realizzazione della linea ferroviaria ad alta velocità Torino-Lione.

Alcuni manifestanti, una quindicina circa, si sono incatenati nella saletta vip della stazione di Torino Porta Nuova, quella riservata ai passeggeri che utilizzano i treni Frecciarossa.

All’esterno è presente uno striscione con la scritta "No Tav, No Trivelle Torino e Cintura".
La manifestazione non ha creato disagi agli utenti del Frecciarossa e agli altri passeggeri in transito nella principale stazione del capoluogo piemontese. Dopo le venti i ‘No Tav’ sono usciti dalla stazione, in via Sacchi e si sono allontanati.

Tratto da BlitzQuotidiano

Posted in | 4 Comments

I Bertoladri - Travaglio

Posted in | Leave a comment

Se un pomodoro batte Berlusconi

Oramai la maggior parte di noi è iscritta su Facebook. E' normale perciò che Facebook rispecchi i pensieri di tutti gli italiani, nel bene e nel male. Censurarlo e demonizzarlo sarebbe come censurare e demonizzare gli italiani stessi.

Tra i vari gruppi presenti su Facebook voglio parlare del gruppo che vedete nell'immagine: un gruppo che si prefigge come obiettivo quello di superare come numero di fan Berlusconi. Un obiettivo raggiunto molto in fretta, sono più di 330.000 i fan nel momento in cui scrivo, contro i circa 200.000 di Berlusconi.

Ma, tralasciando l'obiettivo, voglio riflettere su un particolare: se il Presidente del Consiglio, importante carica istituzionale, viene ridicolizzato in poco tempo da un pomodoro, significa che sempre più gente è oramai convinta di vivere in una Repubblica delle Banane, dove chiunque sia al Governo non vuole fare l'interesse del Paese, ma il proprio.

Sempre più gente ha voglia di cambiare, di avere una politica incentrata sui bisogni del Paese, ma questa gente non ha un punto di riferimento, un partito o un politico a cui rivolgersi, si tratta di gente stufa di votare il meno peggio, gente che magari ha proprio smesso di votare, poiché troppo schifata dalla classe politica italiana.

Lo dimostra il fatto che a battere Berlusconi non sia un politico con le proprie idee, ma un pomodoro.
Matteo

Posted in , | Leave a comment

I video della fiaccolata No Tav dell'11 febbraio



Ecco la fiaccolata rumorosa dell'11 febbraio. Ecco la nostra Valle, che il Tav non lo vuole. Ecco la polizia impassibile e numerosa, pagata e sfruttata per occupare la Valle. Ecco il freddo, la neve, a raffreddare i cuori caldi di chi ci mette passione nel sostenere le proprie idee.

Matteo

Posted in , , | Leave a comment

Fiaccolata No Tav alle 21.00

Passate parola.

Questa sera a Susa FIACCOLATA "RUMOROSA". Portare fischietti,
trombette,tamburi,vecchie pentole e coperchi.
Ricevo e inoltro con preghiera di massima diffusione a tutti i vostri contatti personali.

All'assemblea tenuta ieri sera all'autoporto di Susa è venuta la proposta di trovarci questa sera alle 21.00 per una fiaccolata rumorosa. E' stato ripetuto più volte che la trivella non può e non deve lavorare come se nulla fosse.
Oltre alle fiaccole portare pentole e tamburi e qualunque cosa faccia rumore. Il percorso è quello di due sere fa che ci porterà a sfilare a fianco della trivella. E' importante essere in tanti, quindi fate girare il messaggio in tutti i modi possibile. Naturalmente sarà un corteo tranquillo e pacifico ma molto rumorso e per questo anche molto molto fastidioso per chi viene a occupare la nostra terra con blindati e divise

...a sarà dura, ma sempre più per loro.
saluti no tav

Posted in | Leave a comment

Patetico


Non sarò un'esperto di sondaggi, ma da quando serve trivellare l'asfalto?

Posted in | Leave a comment

Comunicato No Tav

Una piccola precisazione sui fatti di ieri.

Il movimento No Tav Val Susa, Val Sangone, Torino e Cintura ha diffuso ieri sera un comunicato per sconfessare «le bugie di Virano e delle forze dell’ordine» anche sugli scontri di ieri. Lo pubblichiamo per intero.
«Questa notte il signor Virano ha fatto installare una trivella per i carotaggi nell’autoporto di Susa, sempre di notte, come i malfattori. Il signor Virano mente sapendo di mentire quando dice che la maggioranza dei valsusini vuole il Tav, altrimenti non farebbe scortare di notte una trivella da centinaia di dipendenti statali in uniforme, lautamente pagati con varie indennità di trasferta, notturne e via dicendo. Per tutta la mattina e il pomeriggio è cresciuta la mobilitazione al presidio di Susa, con cortei e assemblee.
Verso le 19 c’è stata un’improvvisa carica della polizia che ha colpito alcuni manifestanti, fra cui un ragazzo in carrozzella, procurando ferite. La pacata e determinata reazione dei cittadini ha evitato che l’aggressione facesse degenerare la situazione. Immediatamente le agenzie hanno cominciato a parlare di un ferito tra i “tutori dell’ordine”.
Diffidiamo chiunque diffonda notizie false come questa.
Non risulta assolutamente, e lo dimostrano i filmati e le fotografie scattate nell’occasione, alcuna aggressione nei confronti di poliziotti o carabinieri. Del resto non ci stupiamo delle falsità che metodicamente vengono costruite per depistare dagli “errori” delle “forze dell’ordine”: la stessa tecnica fu adottata per coprire i poliziotti autori dell’aggressione al presidio di Venaus il 6 dicembre 2005 come gli atti processuali hanno bene evidenziato»

Posted in | Leave a comment

Susa. Marcia contro la trivella

02.45 Una trivella arriva nei pressi dell'autoporto di Susa e si parcheggia nell'area adibita ai pullman. A scortarla c'è la polizia. I presenti al presidio decidono di indire un'assemblea al presidio per le ore 17.00.


16.45 Aumenta la polizia presente sul luogo del sondaggio, le camionette arrivano in gran numero, al presidio ci si prepara per l'imminente assemblea.

17.00 L'assemblea decide di manifestare nell'autostrada. I presenti, circa 500, si muovono. I bastoni scandiscono il tempo della marcia, battono contro i guard-rail, non contro i poliziotti come City oggi malignamente intende.



18.45 La polizia reagisce malamente alla protesta, carica la folla. Il Tg3 parla di 3 feriti tra i poliziotti. Buffo come si riescano sempre a far male con i manganelli.



Questo è l'unico video che sono riuscito a trovare. Se ne avete altri segnalate.

Le reazioni a questo video spaccano il pubblico. Chi appoggia i No Tav e chi appoggia l'utilizzo della violenza.

"dimenticavo ... ve ne hanno date poche.... qualche sano calcio nel sedere vi farà bene.... così la notte andate a trombare ... anzichè provocare le forze dell'ordine.... o occupare autostrade..."

"Hanno fatto benissimo ! con quelli che bloccano l'autostrada bisognerebbe usare il lanciafiamme. onore alla polizia !!!!"

"mi viene un orgasmo ogni volta che vedo la polizia manganellarvi per benino.. "

Frasi che non hanno bisogno di commenti.

P.s.
Ecco un piccolo e approssimativo calcolo del costo della polizia presente ieri:
http://lavallecheresiste.blogspot.com/2010/02/il-senso-del-ridicolo.html

Per la cronologia degli eventi ringrazio il blog La valle che Resiste

Matteo

Posted in , , | Leave a comment

Approvata la delibera d’iniziativa popolare per l’Acqua Pubblica

Il blog si è già espresso contro la privatizzazione dell'acqua in altri articoli. Ecco un altro articolo, arrivatomi per mail, che condivido con voi.
Matteo

Torino è la prima grande città italiana a deliberare una modifica dello Statuto che impegna la Città a mantenere in mano interamente pubblica gli impianti e la gestione senza scopo di lucro del servizio idrico integrato .

La delibera, che aveva ottenuto il parere favorevole di tutte e 10 le Circoscrizioni cittadine, è passata malgrado l’ostilità dichiarata del Sindaco, che ha certamente pesato sui consiglieri di maggioranza e un loro primo tentativo di emendarla stravolgendone il testo fino a snaturarla.
La ferma opposizione del Comitato – sostenuta anche da una vivace mobilitazione popolare - e un’opera di mediazione condotta dalle consigliere Monica Cerutti-SD e MariaTeresa Silvestrini –PRC con il consigliere Lorusso del PD – hanno portato a una soluzione non ottimale ma accettabile.

I fautori della privatizzazione dell’acqua non si sono fatti mancare nulla: non solo l’astensione del Sindaco ma anche la non partecipazione al voto della minoranza e dei due consiglieri PD Enzo Lavolta e Stefano Gallo. I loro tre voti mancanti hanno così impedito di raggiungere i due terzi dei voti richiesti dalla legge per l’approvazione della delibera in prima lettura (i voti favorevoli sono stati 31 rispetto ai 34 necessari).
Si è dovuto quindi procedere a due successive e distinte votazioni a maggioranza semplice, che si sono concluse oggi 8 febbraio con l’approvazione della delibera di iniziativa popolare sottoscritta da oltre 12.000 cittadini torinesi.
Crediamo che non esista un precedente di così vasto coinvolgimento popolare nella politica istituzionale della Città

Il Comitato Acqua Pubblica a Torino si riunisce martedì 9 febbraio per dare una valutazione nel merito della delibera così approvata.

Posted in , | Leave a comment

La magistratura sotto ricatto



Ecco la puntata odierna del Passaparola, fresca di pubblicazione su Youtube.
Buona visione!

Posted in | Leave a comment

Pensieri in musica volume 12



Ecco ritornata la rubrica Pensieri in Musica.
Questa settimana vi propongo un brano dei Mercanti di Liquore. La canzone parla dell'acqua, di che danni provocherebbe privatizzarla e che idiozia sarebbe, fino ad ipotizzare il valore della vita umana come 6 bottiglie di acqua minerale.
Sono completamente d'accordo con questa canzone nel ritenere l'acqua un bene fondamentale e sul quale sarebbe giusto non imporre dazi e non lucrare.

Matteo Nurisso

Posted in , , | Leave a comment

Di nuovo incendiato il presidio di Bruzolo



Continuano a presidiare i No Tav, chi può passa una notte al freddo, ma tra gente amica, scaldandosi il cuore. E' difficile però riuscire a essere presenti in tutti i presidi, soprattutto in quelli meno interessati dalle trivellazioni farsa.
C'è chi ha approfittato di tutto ciò: gente senza coscienza, da far vergogna agli stessi genitori, che ha dato fuoco la notte di domenica 31 gennaio al presidio di Bruzolo.
Si tratta del terzo incendio doloso in tre settimane: il primo è stato appiccato proprio a Bruzolo il 16 gennaio (nostro articolo), senza riuscire a distruggere completamente il presidio, il secondo a Borgone (nostro articolo 1- articolo 2), ieri notte è arrivato il terzo ed ha concluso l'opera del primo, distruggendo il presidio.

Ecco i fatti narrati da un No Tav presente al momento dello spegnimento dell'incendio:
"Alle 22.06 circa arriva la chiamata ai vigili del fuoco avvertiti da un automobilista di passaggio che vede la fiamme propagarsi dall’interno della struttura, all’arrivo dei pompieri la struttura è ormai compromessa totalmente; alla fine dello spegnimento rimangono le strutture di ferro piegate e qualche pezzo di legno carbonizzato. Tra le 20.58 e le 21.46 i vigili del fuoco erano intervenuti per incendi di sterpaglie prima sulla statale in direzione Torino a poche centinaia di metri del presidio e subito dopo sempre per sterpaglie incendiate alla rotonda di Chianocco dove c’è l’ingresso in autostrada."

(Fonte: Carta)

Non ci sono parole per descrivere la rabbia e lo sconforto che ogni persona con una coscienza civile prova di fronte a questi atti violenti. Se lo scopo è di fermare i No Tav il metodo non è questo, perché come ricordava oggi un ragazzo su Facebook il vero presidio è dentro di noi. La vera preoccupazione è per chi presidia, perché un incendio di quel genere avrebbe potuto uccidere qualcuno che ipoteticamente dormiva all'interno del presidio stesso.

Se volete aiutare a ricostruire i presidi Carta ha lanciato una raccolta di fondi:
Carta ha lanciato una campagna di sottoscrizione solidale per la ricostruzione del presidio di Borgone. Per sostenere i No Tav valvusini utilizzate la bottega di Carta aggiungendo al carrello la quantità di sottoscrizioni da 10 Euro che volete. Oppure fate un bonifico bancario sul c/c IBAN IT 98Z 0306930130100000090744 intestato a Sergio Bar, indicando come causale “Nuovo presidio di Borgone”

Matteo Nurisso

Posted in , , , | Leave a comment

Disclaimer

Questo blog non rappresenta in nessun modo una testata giornalistica, in quanto non viene aggiornato a intervalli regolari e non ha scadenze periodiche.
Di conseguenza non può considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della Legge n. 62 del 07.03.2001. Parte delle immagini, contributi audio o video e testi usati in questo blog provengono dalla Rete e i diritti d'autore appartengono ai rispettivi proprietari. Qualora l'uso di testi e/o immagini violasse i diritti d'autore, lo si comunichi all'autore del blog che provvederà immediatamente alla loro rimozione.

Parola di Bonobo applica l'art.21 della Costituzione Italiana.

Tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero con la parola, lo scritto e ogni altro mezzo di diffusione.

La stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.

Search

Swedish Greys - a WordPress theme from Nordic Themepark. Converted by LiteThemes.com.